Come spiega il titolo di questo post, ieri ho definitivamente capito perché non sono un professionista.
L'appuntamento era per le 9,30 in Piazza Dante ad Imperia con Cristiano Salerno, amico da tempo ed attuale ciclista professionista in forze alla LPR Ballan, e Davide Moltoni, mio compagno di allenamenti, per un giro su strada di circa un centinaio di kilometri affrontando pure la salita del Passo Teglia, circa 11km con pendenze tra il 6% ed il 15% e lo scollinamento a 1400 metri sul livello del mare. Ebbene, senza dileguarmi molto sol percorso per arrivare ai piedi della salita, io e Davide abbiamo impiegato 1h06m (anche se non è il periodo dell'anno in cui pestiamo di più), mentre Cristiano, che questa volta è salito a spasso con noi, ha un personale inferiore ai 37 minuti.....a vederlo pedalare non faccio fatica a crederlo! La facilità con cui allungava ogni tanto, probabilmente perché il nostro ritmo non faceva salire nemmeno i battiti, era strabiliante. Da esempio il fatto che noi si saliva ai 10/12 kmh mentre lui in allenamento sale ai 20/25kmh.
Comunque, bellissima giornata, bellissimo giro, stupenda salita anche se dura per un totale di 120km, 5,30h in sella, 3960 calorie e circa 2000 metri di dislivello. Un'ottimo fondo per le possibili gare in programma ad ottobre.
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2 commenti:
Simo, ho capito male o il passo di un professionista su per il Teglia è di 20-25Kmh?
eh si! in più, nei pezzi un poco meno duri, mette il 53 e sale a 30/35kmh!!
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