giovedì 30 agosto 2007

Ancora lungo su strada

Ieri, per completare un piccolo richiamo di fondo, ho pedalato fino a SanRemo seguendo l'Aurelia, per un totale di 93,4 km e 3h21'. Con queste due uscite lunghe e ravvicinate spero di avere riacquistato un minimo di fondo che mi permetta una buona figura domenica 9, quando ricomincierò le gare dopo una pausa che dura dal 15 luglio. Nei prossimi giorni cercherò di rifinire il tutto con delle uscite in mtb, più brevi ma sicuramente più intense. Dal punto di vista del mezzo, invece, per ora non ho acquisti a breve termine....penso si arrivi a novembre/dicembre per passare agli Avid Ultimate e ai comandi cambio xtr....certo dovessi risparmiare a sufficienza prima del tempo....

martedì 28 agosto 2007

Tanto caldo...e tanta fatica!


Dopo un'oretta in mtb alla domenica mattina e il lunedi di riposo, oggi altra uscita sui 90 km, con una bella salita di 14,5 con punte del 9%. L'ascesa è quella che da Toirano, passando per Carpe, porta a Bardineto, per poi scendere a Castelvecchio di Rocca Barbena ed infine a Cisano sul Neva.Come recita il titolo, è il caldo la maggiore insidia di giornata, mantre per terminare la salita ho impiegato 49'48" ( a maggio 47'47"); tutto sommato sempre un buon colpo di pedale. Per terminare tutto il giro ho impiegato poco più di 3 ore.
La foto cerca di rendere grazie alo spettacolare colpo d'occhio che si può godere in un paio di tornati, e rende l'idea della salita: dal livello del mare si sale abbastanza. Su questa salita il 7 di ottobre passerà la gran fondo Carlo Dapporto.

sabato 25 agosto 2007

Ancora su strada

Oggi, come dice il titolo del post, altra uscita su strada. Percorso vallonato, per poter migliorare la forza resistente e la capacità lattacida. ho cambiato anche le tacchette, passando dalle gialle 8che permettono una certa libertà di movimento al piede, a quelle rosse, con il piede bloccato. Penso di averle posizionate abbastanza bene, infatti non ho avuto nessun problema, e la pedalata mi è sembrata più fluida. Comunque anche oggi circa 50km!

giovedì 23 agosto 2007

Sgambata defaticante

Dopo le fatiche di ieri, oggi ho pedalato per una 30ina di km, quasi esclusivamente con il 39, per poter recuperare le forze. Domani starò fermo, sabato invece altra uscita. Vedremo se su strada o in mountain.

mercoledì 22 agosto 2007

Oggi lungo su strada

Il tempo si è rimesso e ne ho approffittato per svolgere un allenamento lungo su strada. Ho affrontato il giro del bosco di Rezzo, per un totale di 90,2 km, di cui 20 di salita. La salita più lunga, quella appunto di Bosco di Rezzo, misura 15,8 km per scalare la quale ho impiegato 56 minuti netti (a maggio avevo impiegato 53'35"). Un buon allenamento di 3h22min nel tentativo di recuperare la condizione che mi caratterizzava prima della pausa, o chissà magari averne una migliore. La prossima gara sarà una xc a ortovero il 9 di settembre. Io mi alleno e poi vedremo....

martedì 21 agosto 2007

Piccoli cambiamenti grafici

Dato il maltempo, ho voluto effettuare qualche accorgimento grafico per migliorare il Blog. Spero possano piacere.

lunedì 20 agosto 2007

Reiniziati gli allenamenti seri

Oggi, dopo qualche giorno di inattività e un periodo di uscite più blande, ho reiniziato con gli allenamenti seri. 1h e 45min con un buon ritmo, salite dure e lunghe, tutto in mtb. La bici è perfetta e, con il passare dei giorni, mi sto abituando alla maggiore pressione delle ruote. Certo, considerando l'insieme di ruote mavic xmax slr, alluminio Cannondale del carro posteriore e maggiore pressione delle coperture, l'assieme può risultare un poco provante dal punto di vista fisico, specie nelle uscite più lunghe. Vedremo se è stata una sensazione dovuta alle non perfette condizioni atletiche, oppure una caratteristica dovuta alle tre parti citate più su.

giovedì 16 agosto 2007

Sella Tune Speedneedle Alcantara


Con la prova delle coperture, l'arrivo della sella di casa tedesca è passato in secondo piano, ma provo a rifarmi ora.
Anzitutto esteticamente può apparire "diversa" dalle altre selle in circolazione, sicuramente dovuto ai due inserti in alcantara, ma nell'insieme della bicicletta dona un effetto molto race-ready a mio modesto parere. Ciò è dovuto sicuramente al carrello in carbonio e kevlar oversize ed al caratteristico colore dei materiali. Ma è nella seduta che da il meglio di sè, infatti la sensazione di comodità è stata immediata come anche avertibile è stato il lavoro dello scafo nella sua funzione di smorzamento delle piccole buche e degli ostacoli. Venendo da una Selle Italia slr, l'unica piccola differenza che ho riscantrato, è il fatto di essere più corta di circa 2cm con il risultato che la ricerca della "punta di sella", nelle rampe con molta pendenza, è stata quantomeno diversa (ne meglio ne peggio, solo diversa).
Gran prodotto, comunque, da permettermi di consigliare a tutti quelli che cercano il giusto compromesso tra leggerezza (87gr sono un peso ottimo) e comodità ( tante volte questo tipo di selle non fà venire in mente la parola ad una prima occhiata).
Vedremo la durata se sarà paragonabile ai pregi finora descritti; il prezzo si aggira sui 150€.

PS: la Slr mi durava un anno per un costo di circa 80€, se questa dovesse durarmi due sarebbe l'ideale.

lunedì 13 agosto 2007

Superato positivamente

Ancora questa mattina ho usato la mtb, soprattutto per testare le coperture. Dopo un piccolo rabbocco di liquido nel posteriore, l'uscita ha confermato tutte le impressioni dei giorni precedenti.
Posso definitivamente essere soddisfatto della configurazione e quindi, passati questi giorni di ferragosto, riprendere gli allenamenti per preparare al meglio la prossima gara che si terrà il 9 di settembre, conscio del fatto che circa 3 settimane di semi-inattività possono aver lasciato il segno sulla condizione. Sarà quindi una gara a "sorpresa".....ne riparleremo.

domenica 12 agosto 2007

Ulteriore test delle coperture

Questa mattina ho nuovamente testato le coperture Schwalbe da camera latticizzate, settandone la pressione a 2,3 bar sia dietro che davanti. Devo dire che non ho avuto nessun tipo di problema anche oggi, oramai il feeling è quasi come con i tubeless. Persiste ancora la sensazione di rimbalzare nello sconnesso (ciottolati in discesa e mulattiere in single track) pure avendo gonfiato meno, ma mi sto orientando all'idea che possa essere una caratteristica di questa soluzione, controbilanciata da una maggiore scorrevolezza nei falsopiani in cui bisogna spingere il rapportone.
Mi oriento pertanto a considerare questa "configurazione" come un'ottima soluzione per le gare XC, in cui se il buco è dovuto ad una spina viene chiuso dal liquido, se si taglia un copertone si arriva 30mi in tutti i casi (sempre che si riesca a riparare). E' da considerare anche l'aspetto economico oltre a quello del peso, infatti le coperture tubeless partono dai 35-37€ in su, mentre quelli da camera 10-12€ meno; con la stessa spesa se ne compra 3 di un tipo anzichè 2 dell'altro.
Continuerò comunque a descrivere le mie uscite per essere più preciso ed esauriente nei confronti di chi voglia adottare questa soluzione.

venerdì 10 agosto 2007

Prima uscita con coperture latticizzate

Oggi ho usato la bici per la prima volta da quando ho "latticizzato" le coperture Schwalbe da camera, eccone le impressioni.
Dopo due giorni dal montaggio, la pressione di entrambe le ruote era scesa a 1, evidenziando così un'uscita, seppur minima, di aria. Sarà forse dovuta alla porosità della gomma oppure alla non completa aderenza della spalla al cerchio, per cui con la pompa ho riportato la pressione a 2,4 bar. Premetto che con i tubeless gonfio a 2, anche perchè sono 60kg.
La sensazione di agilità e scorrevolezza è immediatamente avvertibile anche su strada, sarà dovuta alla pressione o al battistrada, anche in salite asfaltate la differenza di peso (soprattutto sulle masse rotanti) si è fatta subito sentire. Ho deciso quindi di testare l'effettiva possibilità di utilizzo anche nel fuoristrada tecnico e sconnesso, per cui mi sono buttato in alcuni tratti del Trofeo Laigueglia di mtb, dove in gara si buca molto di frequnte (se qualcuno ha partecipato sa di cosa parlo).
Avendo la pressione più alta mi sono trovato a "rimbalzare" un pochino sulle discese piuttosto sconnesse e il lavoro di gambe e di braccia per copiare il terreno e diventata quasi un'esigenza, senza però mai andare a discapito della guidabilità. Nei single track nervosi, con rampette, curve, discesine e gradoni tipiche della parte di Liguria in cui vivo ho trovato incredibile l'implemento di prestazioni. Mi sono letteralmente bevuto ogni ostacolo che ho affrontato...fantastico, e soprattutto non ho sentito nessuna fuoriuscita di aria dalle ruote. Dopo il single track che passa dietro il campo sportivo, veniva il metanodotto e qui ho trovato l'unico difetto, se così lo possiamo chiamare: una perdita di aderenza sul posteriore nella salita ripida e ghiaiosa, sempre dovuta all'alta pressione delle gomme a mio giudizio.
Incoraggiato dalle buone sensazioni ho imboccato anche la discesa che porta fino alla spiaggia (molto, molto tecnica e sporca) ed anche qui non ho avuto nessun problema di sorta.
In conclusione un ottimo comportamento generale, nessun problema che potesse rendere difficile la guida, gli unici piccoli inconvenienti li ho avuti per la pressione degli pneumatici, pertanto nelle prossime uscite cercherò di scendere piano piano per trovare l'equilibrio ottimale tra sicurezza e comodità....
Per ora i vantaggi pesano molto di più degli svantaggi sulla bilancia. E poi poter dire agli amici che hai una bici da 9,680kg e vedere la loro faccia non ha prezzo.

giovedì 9 agosto 2007

Scheda Tecnica


Telaio Cannondale Optimo SI alluminio
Forcella Headshok Lefty Carbon DLR2
Guarnitura Cannondale Hollogram SI 44-32-22 con movimento BB30
Pedali Crank Brothers Eggbeater sl
Manubrio Easton EC70 flat carbonio
Attacco manubrio Cannondale
Manopole Ritchey wcs in spugna
Comandi cambio e leve freno integrati Shimano XT
Freni a disco Shimano XT con dischi Ashima
Cambio Shimano XTR gabbia corta Rapid Rise
Deragliatore Shimano XT
Cassetta Pignoni Shimano XT 11-34
Catena Shimano HG93
Reggisella KCNC Ti Pro Lite scandium
Sella Tune Speednedle Carbonio
Ruote Mavic SLR Tubeless
Coperture Schwalbe Racing Ralph 2.1” latticizzate
Cavo cambio Flying Snake Kevlar e Carbonio

TOT KG 9.680

mercoledì 8 agosto 2007

9.680 KG!!!!!!!!!!!!!!!!



Finalmente sono sceso sotto i 10kg....con le ultime modifiche, sella Tune Speedneedle e copertoni da camera Schwalbe Racing Ralph, eccomi arrivato ad un peso di tutto rispetto. In questo periodo testerò l'effettiva possibilità di utilizzo delle coperture da camera su cerchi tubeless.

giovedì 2 agosto 2007

Breve periodo di pausa

Come forse avrete notato, mi sto prendendo un periodo di 2ferie". Esco meno in bici, sempre su strada e probabilmente , nella settimana a cavallo di ferragosto, non uscirò per niente. Ho comunque un paio di novità in arrivo dalla germania.....vi farò vedere tra qualche giorno!