13° assoluto e 4° di categoria

Nella seconda prova di Campionato Regionale di XC, ho espresso una prestazione altalenante. Infatti, a fronte di una partenza buona e di un'altrettanto buon 1° giro all'interno dei primi 10, nel 2° dei 3 giri ho patito quella stanchezza di gambe che mi aspettavo. Il lavoro durante il ponte è stato intenso, portandomi a stare in piedi per 18h in due giorni. Come dicevo, nel 2° giro sono stato raggiunto e superato da 4/5 avversari, senza avere possibilità di tenere il ritmo che avevo proposto nella 1a tornata. Nel 3° mi sono sentito subito un poco meglio, tanto da recuperare qualcosina su chi mi precedeva mantenendo così il distacco da chi mi seguiva. Purtroppo, pur con un buon ritmo, il gap accumulato nel giro precedente era consistente e la gara è scivolata via senza colpi di coda. Comunque, un 13° posto su 96 partenti non è da buttare, in più nella classifica M2 Regionale dovrei essere salito dal 3° al 2° posto,
Domenica prossima altro XC, anche se non facente parte del Regionale, sarà un buon allenamento per affinare il ritmo gara.

Nuova divisa per la 2a prova del regionale XC

Domenica si disputerà a Cervo (im) la seconda prova del Campionato Regionale di Cross-Country, biciclando Trophy, in cui sono piazza to al 3° posto nella categoria M2. Quasi a sottolineare il buon piazzamento provvisorio, sono arrivate le nuove divise, con alcuni piccoli cambiamenti, primo fra tutti un'aggiunta del colore verde. A voi il giudizio estetico, io devo usarla per correre e ne giudicherò la funzionalità.
Per quanto riguarda la gara, non ho proprio idea di cosa potermi aspettare: al lavoro in questi giorni mi sto facendo il c... e non credo aiuti molto satre 8/9 h in piedi....solita filosofia: prendiamo quello che passa.

Finalmente doppia!

Ecco il nuovo pezzo montato con il peso che è sceso a 8,860 Kg.

Ancora nuove modifiche.

Finisce l'"era" della tripla sulle mie bici. Da domani monterò una più consona doppia, con dentatura 42-27. Le bici sempre più leggere (con l'ultima pesata siamo a 8,870 kg) e la condizione più che discreta, mi permettono di utilizzare questo ritrovato.

Ieri lungo su strada

Complice la bella giornata, ho inforcato la bici da corsa. Un bel lungo di 113Km, passando per Cisano-Zuccarello, scalando il S.Bernardino (18Km in 1h00m11"), transitando poi per Ormea, quindi Nava, Pieve di Teco e quindi Albenga ed Alassio. E' stata dura, perché da Garessio in poi ho sempre avuto vento contrario e, pesando 60Kg, ho fatto molta fatica. Comunque ho speso bene il giorno libero dal lavoro, e spero di aver aggiunto ancora un pochino di condizione.

Nuovo arrivo

Cassetta XTR 11-32

Gran Fondo Terre Blu

Eccomi a descrivere quella che è stata, con tutta probabilità, l'ultima gran fondo della stagione a cui ho partecipato.
Dopo le solite formalità riguardanti il chip, mi sono piazzato in griglia VIP anche questa volta. Poteva non essere necessario, visto che il trasferimento era regolato dalle forze dell'ordine, ma è sempre meglio stare davanti.
Il lungo tratto di lancio in asfalto ha scremato il gruppone, e subito mi sono reso conto che la gamba girava bene, infatti ho tenuto il padellone per quasi tutto il tempo trovandomi relativamente avanti. Dopo qualche rampetta ed un primo tratto di discesa, si ritornava a salire sempre con strappi e strade larghe ma sconnesse. Qui ho recuperato un pochino il fiato per essere lucido nei successivi single track. Niente di impegnativo, ma è sempre meglio stare attenti. Arrivato sull'asfalto per Evigno, mi hanno superato in tre o quattro, di quelli che appena vedono il bitume sono dei missili ma con le pietre ti fanno da tappo.
Nel successivo duro strappo della stalla, mi sono difeso come potevo, mantenendo la posizione, e da qui in poi (circa a metà gara) non ho più visto nessuno per circa 20 km....una cosa molto strana per una gara con 630 partenti. Comunque, tranne un ultimo tratto di salita di circa 1km, il duro della gara era andato e si è trattato poi di tirare il rapportone per quasi tutto il tempo, fino ad arrivare sul lungofiume in asfalto, chiaramente con il vento contro, che portava verso l'arrivo.
Una buona gara, facendo le somme, patendo solo un pochino nella parte centrale, che ha ulteriormente confermato la buona condizione di quest'anno(anche se non ne ero così sicuro), migliorando di 30 posizioni rispetto allo scorso anno (98°) e di 8 minuti ( 2h13 contro le 2h21).
Ora si va di Cross Country e qui vedremo cosa succederà.

Chiusa anche la Terre Blu

Piccolo flash, seguirà poi un resoconto più dettagliato: 68° assoluto in 2h13 e rotti.

Sensazioni ambigue

In vista del prossimo impegno, il 6 aprile la GF Terre Blu di Diano Marina, ho sostenuto un paio di allenamenti intensi. Nonostante la gran voglia di pedalare, dovuta in primo luogo alle festività della Pasqua che hanno portato lavoro ed in secondo luogo per la febbre, le gambe non girano come nelle settimane che precedevano le altre gare fin qui terminate. Ho sempre una certa sensazione di vuoto, il cambio di ritmo continua a lasciarmi piuttosto in difficoltà, aspetti che non aiutano certo la fiducia nella preparazione. E' vero anche che le Terre Blu non sono un tipo di gara simile al Laigueglia, infatti vi si presentano molti più sterrati che single track, quindi molto più fondo che forza come tipo di pedalata. Domani (mercoledì) andrò a provare il percorso, dopodiché potrò rendermi conto con più precisione di che morte dovrò morire.